

CD
Psaico Bop
Alessio Alberghini - soprano and baritone saxes, electronics
Tiziano Zanotti - double bass, cello, loops
with
Fabrizio Puglisi - piano
Claudio Trotta - drums
Echoes 909
€12,00
Sonorità classicheggianti e ricerca sperimentale sono le due polarità entro le quali si muove il nuovo lavoro di Tizano Zanotti e Alessio Alberghini, che questa volta si presentano con una formazione allargata a due ospiti (termine un po' riduttivo, considerato il grande interesse manifestato) che arricchiscono il percorso di ricerca intrapreso sin dal primo cd “Influences”: Claudio Trotta, batterista con un'esperienza nei più disparati generi musicali e da tempo attivo collaboratore del duo nella band Destination, e Fabrizio Puglisi, pianista di fama internazionale particolarmente apprezzato per la sua abilità nell'improvvisazione e per l'inserimento nella performance di materiali extra musicali. Troviamo così quattro musicisti che, pur con background ed esperienze differenti, sono disposti a incrociarsi e lasciarsi coinvolgere in un processo creativo che li vede soggetti attivi alla ricerca di nuove vie espressive nel vasto universo della musica jazz.
Il materiale musicale è per lo più di ideazione del duo, tuttavia il contributo di Puglisi e Trotta è stato fondamentale non solo a livello esecutivo, ma anche per la stessa composizione ed elaborazione dei brani. Brani che però, a quanto pare, non hanno una genesi univoca: a volte più strutturati con accordi e sezioni precise, altre volte sviluppati durante l'esecuzione a partire da poche indicazioni su sonorità e atmosfere di riferimento, oppure ancora caratterizzati da brevi frammenti melodici ricorrenti in un discorso all'insegna dell'improvvisazione totale. Il risultato è un album molto vario e certamente non facile da classificare, ricco di idee, suggestioni, colorazioni.
E così, se i brani con la batteria si presentano particolarmente grintosi ed energici, talvolta irriverenti per l'ascoltatore, con “Punk Meditation” ed “Evidenze” a rappresentare il picco di massima tensione del disco, i brani col pianoforte hanno un'aura più meditativa ed esprimono al meglio il lavoro di ricerca timbrica e armonica che caratterizza questo lavoro. Gli effetti rumoristici del pianoforte preparato alla John Cage si alternano ad atmosfere sospese, quasi impressionistiche, su cui spicca la grande perizia tecnica e musicale di Puglisi.
Il collante di tutto il lavoro è probabilmente rappresentato dalle composizioni eseguite in duo (inserite in maniera puntuale all'interno di una scaletta molto ricercata quanto efficace), caratterizzate da sonorità più tradizionali date anche dall'uso dell'arco, e tuttavia spesso tese, graffianti, in un continuo gioco di rimandi e capovolgimenti tra sax e contrabbasso, utilizzando anche loop ed effetti elettronici. Qui è il brano “Un giorno…” a offrire il terzo punto di appoggio per l'equilibrio del disco, ovvero il momento di maggior distensione, caratterizzato da pause, silenzi, suoni lunghi, con il tema eseguito dal sax alla maniera tradizionale.
Terminiamo con le parole di Enrico Malucelli, presidente del Cento Jazz Club che ha sostenuto questo lavoro: “Raffinato, elusivo ed esoterico in alcune tracce, Psaico Bop si connota per la forte ricerca di un linguaggio musicale importante e di una raggiunta e compiuta coerenza estetica”.
DISTRIBUZIONE CD BABY
RASSEGNA STAMPA
Asse portante dell'intero lavoro - neanche a dirlo - il dialogo tra i due virtuosi, che si carica sfumature ora schizofreniche (Al Segno), ora thrilling (Fat), ora calde e notturne (Un Giorno Per Amare).
(Kathodik, 9 agosto 2010)
Oltre alla reinterpretazione dei classici standard jazzistici, oltre alla perfezione delle melodie classicheggianti, Psaico Bop sembra rappresentare una buona revisione degli schemi, in un continuo gioco di rimandi e capovolgimenti capaci di generare strutture melodiche inedite e volutamente scomposte.
(Martelive, 28 luglio 2010)
Intelligenti, tattici, strategici e formidabili. Ma anche sadici, ipertecnici e “divertentuosi”. Il mio neologismo è un tributo a quel sax demoniaco. Grande Alessio Alberghini. Grande.
(Saltinaria, 6 luglio 2010)
Il virtuosismo musicale, del resto, è solo uno fra i tanti mezzi espressivi in dotazione al duo (o forse sarebbe più corretto dire al quartetto), che riesce a mettersi in mostra per le sue straripanti qualità creative.
(Stereo Invaders, 3 June 2010)
Trova conferma la calligrafia intensa e impertinente, non priva di umorismo (fin dal titolo dell'album) né di sintomatico mistero, della ditta Alberghini & Zanotti. Un connubio da seguire con molta attenzione.
(Sentire Ascoltare, 19 aprile 2010)
Pensi al Jazz e, probabilmente, pensi in automatico a noia e magniloquenza un tanto al chilo. Errore! Basta ascoltare certe forme di jazz come questo arioso lavoro musicale a firma di talentuosi musicisti come Tiziano Zanotti e Alessio Alberghini per farsene una ragione.
(The Ship Magazine, aprile 2010)
Con “Psaico bop” esplorano un territorio vastissimo che rifiuta
confini di genere. Muovendosi tra sonorità
aggressive e meditative, tra momenti
di grande tensione e altri
in cui la corsa si ferma nell’esplorazione
di timbri e atmosfere.
(Lucio Mazzi, City, 30 marzo 2010)
Les quatre artistes connaissent le jazz d'aujourd'hui sur le bout de leurs doigts. En émerge un dévoilement particulier. Il efface et renvoie aux oubliettes bien des manières de le pratiquer dans le registre même du free.
(Les Immortels, 26 marzo 2010)
1. Al Segno (Alberghini, Ciarmatori, Zanotti) | |
2. Punk Meditation (Alberghini, Ciarmatori, Zanotti) feat. Trotta | |
3. Why (Zanotti) | |
4. Fat (Alberghini, Puglisi, Zanotti) feat. Puglisi | |
5. Close Down (Alberghini) feat. Trotta | |
6. Tarratalla (Alberghini, Puglisi, Zanotti) feat. Puglisi | |
7. Speak in Sleep (Alberghini, Puglisi, Zanotti) feat. Puglisi | |
8. Harry (Zanotti) feat. Trotta | |
9. Because (Zanotti, Ciarmatori) | |
10. Un giorno per amare (Alberghini) | |
11. Flip (Alberghini, Puglisi, Zanotti) feat. Puglisi | |
12. Movimento statico (Alberghini, Ciarmatori) | |
13. Evidenze (Zanotti) feat. Trotta | |
14. Nippo Drama (Alberghini, Puglisi, Zanotti) feat. Puglisi |
Registrato nel 2008 presso Full Digital Recording Studio, S. Giovanni in Persiceto (BO). Sound engineer Nicola Ciarmatori. Cover art Alessio e Fanny Alberghini. Foto Alessio Alberghini e Luciano Bitelli.